venerdì 29 giugno 2012

Ultime sgambate prima dell'Alpe Devero Trail

Gamba d'Oro Sizzano
Questa settimana è filata via liscia come l'olio con 4 uscite di corsa tra cui la gara del circuito Gamba d'Oro a Sizzano di Mercoledì che non avevo mai corso,ci siamo andati in tre,io,Giardo e il Gio,il percorso si è rivelato molto bello,un collinare con continui cambi di direzione sia nel bosco che tra i vigneti,la mia condotta di gara questa volta è stata un po più prudente del solito visto l'impegno che avrò Domenica,ma ho fatto una bella gara in progressione passando dal 18°posto che avevo al 2°km fino al 10° posto finale guadagnato al 5°km e tenuto fino ai 6700m totali del percorso,prendere gli altri davanti era per me ormai impossibile.
Dicevo prima dell'impegno domenicale,si perchè andrò a correre la gara trail dell'Alpe Devero,farò la corta di 17km che rimane una gara bella tosta per l'enorme differenza di ritmo e sforzo tra la prima parte tutta in salita fino alla neve dei 2250m di altitudine e la seconda parte tutta in ripida discesa fino al traguardo,l'anno scorso ci mi 1h42' e arrivai 23°assoluto.
Quest'anno sarà dura per me fare meglio come posizione anche perchè ci saranno molti più corridori,ma almeno proverò a metterci meno tempo...anche se alla fine conterà divertirsi e godersi il panorama che vi assicuro è bellissimo,saremo ben in 10 del Run Team ITA (Kikko,Giardo,Ste,Teo,Sonz,Gio,Ale,Ciccio,Sandro,Andrea) forse la prima volta tutti insieme,poi con noi ci saranno anche Furio e Patty,che alloggeranno nel nostro stesso rifugio,lei correrà la 17km mentre lui farà per la prima volta la 46km...insomma sarà una giornata di grandi emozioni.

sabato 23 giugno 2012

Correndo in compagnia

Settimana con 4 uscite di corsa con buone sensazioni,la gamba è guarita quasi completamente...devo fare sempre tanto stretching per evitare una ricaduta ma dolori non ne ho più mentre corro e questo è già un bel passo avanti.
Gamba d'Oro Gargallo
Tra le uscite di corsa lenta da 12/14 km ho corso sia settimana scorsa che questa un appuntamento del circuito Gamba d'Oro e se a Fontaneto sono arrivato 13° al traguardo con gran fatica a tenere il ritmo questa settimana a Gargallo invece stavo decisamente meglio nonostante il gran caldo umido così mi sono trovato ad andare meglio di chi la settimana prima mi aveva facilmente lasciato dietro e finalmente quando ho chiesto alle gambe di cambiare ritmo loro l'hanno fatto e ho chiuso con una buona progressione...evidentemente o erano sorde prima o adesso sto meglio:-)
Al traguardo sono arrivato 7° a un metro dal 6°dopo una lunga rimonta con ben tre sorpassi nell'ultimo km,il tracciato era molto bello,il solito misto sterrato/asfalto su e giù per le colline,ora la mia forma non è ancora delle migliori ma almeno potrò andare al Alpe Devero Trail con un po più di convinzione.
Corsa con Giardo
Oggi invece nella pausa pranzo sono tornato ad Oleggio,in auto stavolta,ma per correre insieme all'amicone Giardo un bel collinare di 90' tra boschi e tratti su asfalto,con salite e discese...un buon allenamento per entrambe ricompensato poi da un ottima pasta alla carbonara preparata da lui dopo la corsa...come si dice chi trova un amico trova un cuoco:-)

Buon weekend.

lunedì 18 giugno 2012

Tornando per pranzo...

Da due settimane ho cambiato sede lavorativa,sono sempre nello stesso gruppo ma ora lavoro nella più piccola cittadina di Castano Primo,una cosa positiva è sicuramente la distanza da casa mia,che si è quasi dimezzata,così in questi giorni durante le mie uscite di allenamento ho provato diverse strade trovandone alcune interessanti,per esempio c'è una ciclabile che parte dal centro del paese seguendo la riva del canale Villoresi che mi permette di evitare traffico e di restare quasi per tutto il tragitto di circa 6-7 km all'ombra.
Arrivato li sono sempre tornato indietro utilizzandolo come percorso per le uscite di corsa lenta da un ora,ma questo Sabato mi sono detto perchè non torno a casa facendo più sterrato possibile e limitando l'asfalto e il traffico solo dove indispensabile?
Detto fatto,ecco che mi sono organizzato con mia moglie Roby che volendo vedere dov'è la mia nuova sede ha accettato di riportarmi indietro in auto dopo aver pranzato con i suoi :-),così alle 12.10 parto da Castano e percorrendo la ciclabile detta prima arrivo dopo 7km sulla strada per Nosate prima del famoso ponticello stretto,riprendo subito una strada sterrata in discesa nel bosco che mi porta giù a fianco del Naviglio Grande sulla Alzaia che è praticamente una ciclabile d'asfalto,qui proseguo per un 3 km fino ad arrivare al mitico Ponte di Ferro,lo attraverso sul lato dove c'è la passatoia per i pedoni,e poi corro sulla trafficata statale che porta ad Oleggio ma solo per un km perchè poi giro a sinistra verso la vecchia cava dove c'è il laghetto di pesca sportiva,sono nella Valle del Ticino e seguendo la ciclabile tortuosa e in falso piano arrivo alle pendici della salita,qui dopo una serie di tornanti eccomi su al vecchio filatoio...ritrovo l'asfalto e dopo 1,5km sono a casa degli suoceri...totale quasi 19 km in 1h24' sotto un sole cocente..ma dopo una bella doccia e un ottimo pranzo sono pronto per tornare al lavoro...che vita da runner:-)

martedì 12 giugno 2012

Cortina-Dobbiaco e Giro del Varesotto

Da Cortina a Dobbiaco passando per boschi,ponticelli,gallerie e fianco fianco a laghi e monti...questa gara di cui ne ho sempre sentito parlare bene ma non ho mai avuto la possibilità di farla...ma in questo 2012 la festa del 2 Giugno è capitata di Sabato e allora perchè non approfittare e fare un weekend con la mia bella tra le montagne più belle d'Italia?
Di motivi per non andare ne avevo,arrivavo da un mese disastroso a causa dell'infortunio(non ancora passato completamente)alla gamba sinistra e quindi allenamenti pochi e soprattutto una tenuta fisica sulla lunga distanza sicuramente precaria visto che l'ultimo allenamento superiore ai 20 km l'avevo fatto il 24 Marzo con un lunghissimo da 30 km quindi ben 70 gg fa e in mezzo avevo corso solo 2 volte i 20 km in due gare trail (Monteregio e Eco Mezza del Ticino)...praticamente non ero in condizione per farla.
Come alloggio ci siamo scelti un maso sopra San Candido a circa 6 km da Dobbiaco,la mattina della gara do un bacio a mia moglie e mi reco con l'auto nella zona arrivo di Dobbiaco,da li partono le navette per Cortina,salgo subito sulla prima e in circa 40 minuti arriviamo a destinazione,una volta sceso mi accorgo subito che saremo veramente tanti alla partenza,circa 4500,entro nel tendone attrezzato per ospitare i partenti dove mi danno subito un te caldo e riesco a trovare un angolo dove sedermi e continuare a riposarmi visto che sono le 8.00 e la gara partirà alle 9.30.
Dopo una mezz'ora di siesta,preparo il mio sacco gara da lasciare ai tir che lo riporteranno a Dobbiaco ed esco in strada per iniziare un po di riscaldamento e stretching,devo stare molto attento perchè la mia gamba non è ancora guarita e questa fase pre-gara è ancora più importante,poco dopo mi metto nel gruppo che corrisponde alla mia griglia di partenza...quella verde che è anche l'ultima,si perchè il regolamento prevede che se è la prima volta che la corri devi partire in fondo indipendentemente dai tempi che puoi avere...infatti una volta arrivati sul viale principale di Cortina sono a circa 500 metri dal gonfiabile e in leggera curva,praticamente avrò davanti almeno 3000 persone.
Dopo lo sparo siamo ancora fermi poi iniziamo a corricchiare,passo sulla linea di partenza e stiamo veramente camminando,si aumenta un poco ma nei primi 500 metri causa le transenne ai lati,non c'è spazio per mettersi al proprio ritmo,poi usciti dal centro la strada si allarga,allora mi porto a sinistra e inizio ad aumentare il ritmo,il percorso sarà fino al 14°km in perenne salita,nei primi 2 km sarà su asfalto poi tutto sterrato,non ho bene in mente come correrla,so di non avere possibilità di gareggiare,ma vorrei correre sciolto e godermi il percorso,tutta quella gente davanti che corre più lentamente mi porta però ad andare un po troppo forte per la mia condizione attuale,ma non me ne accorgo...sto bene e il ritmo mi sembra giusto,risalgo tante posizioni e guardando tutta questa gente scorgo davanti a me una coppia con canotta La Fulminea,sono Drugo e Zanze,li affianco e scambio alcune parole con loro...i quali mi dicono come sarà il percorso,io ringrazio e dico che voglio continuare al mio passo fino a che riesco e semmai ci vedremo dopo...col senno di poi era meglio se stavo li con loro.
Intanto il percorso si fa interessante,attraversiamo un bel ponticello di legno sospeso nel vuoto e poi entriamo in una galleria stretta e buia scavata nella roccia veramente spettacolare,si il paesaggio è come mi aspettavo,intanto sono arrivato al 10°km,sto ancora bene e la mia corsa è abbastanza sciolta nonostante la perenna salita,poco dopo mi raggiunge Drugo che ha lasciato l'amico Zanze per mettersi al suo ritmo,facciamo un paio di km insieme e sembra tutto perfetto poi di colpo inizio a sentire un calo nelle gambe,lui invece continua al suo ritmo e sparisce all'orizzonte(farà un garone),mentre io sono in calando,ma arrivo al 14°km e qui si scollina per poi fare 4 km in netta discesa dove riesco a lasciare andare le gambe riprendendo un po fiato,mi rifaccio sotto a quelli davanti compreso Drugo che rivedo una ventina di metri avanti,ma prima del 19°km dove si risale con una bella rampa finisco completamente la forza nelle gambe,mi sembra di essere dopo il 30°km in una delle mie prime maratone dove arrivavo senza energie,ma ora mi conosco molto meglio allora decido di tirare i remi in barca e di mettermi ad un ritmo che mi permetta di arrivare in fondo senza crampi o danni vari...così in negli ultimi 7 km di sali scendi vengo ripreso e sorpassato da un centinaio di persone arrivo però al traguardo sempre mantenendo questo ritmo e chiudo nella bellissima cornice del cortile del Gran Hotel Dobbiaco tra due ali di folla in 2h10' un tempo su questa distanza che faccio in allenamento e quindi così lo devo considerare...un buon allenamento in compagnia di 4500 persone:-)
Tornato a casa ho dovuto fare i conti con le gambe doloranti e martedì avevo la 5°tappa del Giro del Varesotto,si perchè la 4°tappa l'avevo saltata appunto perche ero in viaggio verso l'Alto Adige,per concludere il giro era necessario correrne almeno 5 su 6,così decido di andarci lo stesso dimostrandosi un disastro con le gambe che non volevano saperne di alzarsi ed un ritmo più lento di almeno 10"/km rispetto alle tappe precedenti ma alla fine finisco anche questa...poi però per motivi lavorativi non ho potuto correre la 6°tappa vanificando così gli sforzi e non riuscendo neanche quest'anno ad avere la medaglia di finisher del Giro...sarà per il 2013? Vedremo...